Gentiloni accetta incarico premier: “Ora subito la legge elettorale”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Dicembre 2016 - 13:36 OLTRE 6 MESI FA
Governo, Mattarella convoca Gentiloni. Renzi saluta: "Torno a casa per davvero"

Governo, Mattarella convoca Gentiloni. Renzi saluta: “Torno a casa per davvero”

ROMA – Alla fine è Paolo Gentiloni l’uomo scelto da Mattarella per governare fino alle elezioni. Il Capo dello Stato ha dato infatti a Gentiloni l’incarico di formare il nuovo governo dopo le dimissioni di Renzi. Gentiloni ha accettato con riserva. “Dalle consultazioni – ha dichiarato Gentiloni – è emersa l’indisponibilità delle maggiori forze delle opposizioni a condividere responsabilità in un nuovo governo. Dunque non per scelta ma per senso di responsabilità ci muoveremo nel quadro del governo e della maggioranza uscente”. “Intendo accompagnare e se possibile facilitare il percorso delle forze parlamentari” per definire le nuove regole elettorali.

Quella di Gentiloni premier fino alle elezioni (il prima possibile chiedono M5S e Forza Italia) è una piccola vittoria di Renzi perchè la soluzione Gentiloni (CLICCA QUI PER IL PROFILO) l’ha proposta lui. Non piace ovviamente al Movimento 5 Stelle che in lui vede “un avatar di Renzi, per cui reagiremo”. Mattarella chiude però già in giornata, l’ha convocato al Quirinale, perchè come ha detto sabato al termine delle consultazioni serve un “governo in tempi brevi. Di questo l’Italia ha bisogno”.

M5s: “Usciremo dall’Aula”. Dall’opposizione il M5s continua la sua battaglia. “Non vogliamo legittimare questo governo neanche con un nostro No alla fiducia”, ha dichiarato a Skytg24 la capogruppo M5S alla Camera, Giulia Grillo.

Renzi intanto se ne va. “Ho chiuso l’alloggio del terzo piano di Palazzo Chigi. Torno a casa davvero“. Così scrive su Facebook Matteo Renzi. “Mi sono dimesso. Sul serio. Non per finta. Lo avevo detto, l’ho fatto. Di solito si lascia Palazzo Chigi perché il Parlamento ti toglie la fiducia. Noi no. Noi abbiamo ottenuto l’ultima fiducia mercoledì, con oltre 170 voti al Senato. Ma la dignità, la coerenza, la faccia valgono più di tutto. In un Paese in cui le dimissioni si annunciano, io le ho date”.

“Torno semplice cittadino. Non ho paracadute. Non ho un seggio parlamentare, non ho uno stipendio, non ho un vitalizio, non ho l’immunità. Riparto da capo, come è giusto che sia. La politica per me è servire il Paese, non servirsene”, sottolinea.

Governo, Mattarella convoca Gentiloni. M5S: "E' avatar di Renzi, reagiremo"

Governo, Mattarella convoca Gentiloni. M5S: “E’ avatar di Renzi, reagiremo”