Grillo a Bersani: “Vota Gabanelli e ricominciamo”

Pubblicato il 16 Aprile 2013 - 16:30| Aggiornato il 19 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Milena Gabanelli cavallo di troia per riaprire una trattativa che sembrava morta e sepolta con quell’incontro in streaming tra Pier Luigi Bersani e i rappresentanti del Movimento 5 Stelle. Milena Gabanelli da eleggere presidente della Repubblica in cambio di una collaborazione, per ora non meglio precisata, tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico. . E’ la proposta, non indecente se non altro perché ancora non formulata in modo chiaro, di Beppe Grillo a Bersani.

A poche ore dopo la pubblicazione dell’esito delle Qurinarie a 5 Stelle che hanno incoronato una commossa Gabanelli, Grillo apre al Pd come mai fatto prima d’ora: “‘Ci pensi Bersani, ci pensi” a votare Gabanelli per il Quirinale. ”Potrebbe essere un inizio? Chissà.Provi, provi a votarla.Poi vedremo”se a partire dai temi dei ”rimborsi elettorali” e della”corruzione”, se sarà possibile”trovare una convergenza”.

”Volevo dare un consiglio a Bersani: senza ironia, senza battute: seriamente. Potrebbe essere un punto di incontro’‘, dice Beppe Grillo in un video registrato sul suo camper e trasmesso sulla web tv La Cosa. ”Voti la Gabanelli. Voti una signora che bene o male ha sempre fatto il suo lavoro. Anzi, bene, piuttosto che male. La Gabanelli è una che non ha mai fatto inciuci con Berlusconi: un miracolo oggi. E poi è una signora, sarebbe veramente un grande segnale”.

Qualcuno ha detto che con la Gabanelli potrebbe diventare la Repubblica delle manette. Chissà  che non sia un’idea anche quella, con cui ci potremmo togliere qualche soddisfazione – prosegue Grillo – Quindi ci pensi Bersani, ci pensi. Potrebbe essere veramente un inizio di una chissà… Collaborazione? Può darsi. Chi lo sa”.    ”Provi, provi a votarla. Ricominciamo da li’. Poi vedremo – conclude il leader del M5S – dai rimborsi elettorali, legge sulla corruzione, incandidabilità di Berlusconi e tutte queste cose su cui magari troveremo una convergenza se non con lei, magari con i giovani del Pd. E grazie per l’ascolto”.