Polemica Grillo-De Magistris. L’ex pm: “Mai parlato per il Movimento 5 stelle”

Pubblicato il 1 Aprile 2010 - 17:41 OLTRE 6 MESI FA

E’ polemica aperta tra il comico Beppe Grillo e l’eurodeputato dell’Idv, Luigi de Magistris.

“”Non ho mai avuto intenzione di parlare a nome del Movimento 5 Stelle ho semplicemente indicato una strada di dialogo fra tutte quelle forze sociali e politiche che hanno a cuore il futuro della democrazia italiana”. L’ex pm replica così alle critiche lanciate oggi da Beppe Grillo, che lo aveva accusato di parlare “a nome del MoVimento 5 Stelle senza averne l’ autorita’”.

“De Magistris è stato eletto con i voti dell’Italia dei Valori e del Blog, l’obiettivo era di avere un eurodeputato a Bruxelles e non in televisione – aveva scritto Grillo – esprimendo il suo secco no alla proposta dell’eurodeputato dell’Idv di riunire le forze dell’ antiberlusconismo in antitesi al Pd, da Sinistra ecologia e libertà al Popolo viola, dai grillini all’Idv.

De Magistris, dal canto suo ha affermato di condividere con il Movimento 5 Stelle e con lo stesso Beppe Grillo battaglie indispensabili ma di rispettarne allo stesso tempo l’autonomia. “In Europa, come presidente della Commissione controllo sul bilancio e come deputato europeo dell’IdV – ha poi chiarito – sto lavorando al massimo in rispetto del mandato ricevuto da 500mila cittadini e cittadine italiani”.

“L’IdV, cioé il partito con cui sono stato eletto come indipendente – ha proseguito l’europarlamentare – credo abbia grandi potenzialità per diventare una forza protagonista dell’alternativa al berlusconismo e per rispondere alla sfida di governo. Per questo ho deciso di tesserarmi, senza però rinunciare allo spirito critico e autonomo che sempre manterrò in riferimento alla mia azione e a quella del mio partito”.

“De Magistris il 26 marzo scorso ha pure preso la tessera,finalmente. Si e’ iscritto a Napoli – erano state le parole di Grillo – ma quando si parla di Grillo e dei grillini, risponde ben diversamente dal leader dell’ Idv, dice, infatti: ‘Noi dobbiamo essere il ponte di collegamento con il movimento di Grillo e non solo. Dobbiamo essere il perno di congiunzione con tutti i movimenti. E io ho intenzione di fare passi politici e concreti, tutti in questo senso'”. “I passi, se li faccia da solo”, era stata la risposta del comico genovese.