Il Giornale di Berlusconi e la convention anti di Libertà e Giustizia

Pubblicato il 6 Febbraio 2011 - 12:03 OLTRE 6 MESI FA

Il Giornale di casa Berlusconi dà notizia della mega convention anti Berlusconi svoltasi sabato a Milano: “Al Palasharp di Milano l’editore di Repubblica tiene a battesimo l’autore di Gomorra davanti alla folla giustizialista che ha dimenticato i suoi guai giudiziari: dal crac del Banco Ambrosiano alle accuse di insider trading e falso in bilancio. L’ingegnere scarica Veltroni dopo averlo ripescato e strizza l’occhio a Franceschini. Lo scrittore nel suo discorso cita tutti: da Gobetti e Borsellino a don Milani. Non Berlusconi”.

Scrive Mario Giordano: “Se questo era un battesimo, è tut­to regolare: in prima fila c’era il padrino. Carlo De Benedetti, ap­punto. Proprio come in una per­fetta liturgia secondo il vangelo di Repubblica : il neonato (leader) Roberto Saviano è stato immerso nell’acqua purificatrice, la folla dei fedeli si è inginocchiata, l’In­gegnere ha preso in braccio il suo nuovo figlioccio politico. E davan­ti all’altare del Palasharp ha rin­novato le promesse di fede della chiesa democraticamente corret­ta: «Credi in Dio, padre delle Pro­cure onnipotenti? Credo! Ri­nunci a Satana Berlusconi, al­la Mondadori e alle sue tenta­zioni? Rinuncio! ». La messa è finita, andate e non dategli pa­ce. Così sia.

Alla cerimonia c’erano tut­ti, con gli occhi rossi e il cap­pello in mano: del resto non capita spesso di tenere a bat­tesimo un nuovo leader. Od­dio, a De Benedetti capita piuttosto sovente: l’ultimo è stato Veltroni, ma non è nem­meno arrivato a far la prima comunione, poveretto. Così adesso l’Ingegner padrino ci riprova: punta sull’autore di Gomorra , che è più credibile di Walter, ha più appeal di D’Alema, a differenza di Franceschini sa vendere li­bri, a differenza di Di Pietro conosce la grammatica e piuttosto che dire come Ber­sani «mica possiamo mette­re insieme una scarpa e una ciabatta» si farebbe tagliare la lingua. Date le circostan­ze, è il meglio che la sinistra possa produrre”.