Il sindaco 5 Stelle di Mira: “Grillo non c’entra con le decisioni che prenderò”

Pubblicato il 25 Maggio 2012 - 11:30 OLTRE 6 MESI FA

VENEZIA – ''Beppe Grillo è stato fantastico come cortesia ed energia, ma non c'entra assolutamente nulla con le decisioni che prendiamo qui. Le decisioni non le prende lui, ma noi nella maniera più ampia possibile''. Ha ben chiaro il concetto di autonomia il nuovo sindaco di Mira (Venezia), Alvise Maniero, 26 anni, esponente del Movimento 5 Stelle.

Ospite di ''24 Mattino'' su Radio 24, Maniero ha detto di non parlare a nome del Movimento 5 Stelle: ''Rappresento un gruppo di attivisti, perché non esiste alcun individuo che possa parlare a nome del Movimento. Grillo ha due funzioni: quella di pubblicità e di essere garante minimo, per esempio impedisce che il simbolo Movimento 5 Stelle venga utilizzato da chi non rispetta condizioni elementari di base, tipo avere la fedina penale pulita. Ma le decisioni a Mira non le prende lui''.

La sua campagna elettorale, ha spiegato il neo sindaco, è costata ''approssimativamente 1500, 2 mila euro, più che altro per i due palchi che abbiamo allestito quando è venuto Grillo. In realtà per le strade non abbiamo speso quasi niente''.

Quanto alle casse del Comune di Mira, e alle iniziative per far pesare il meno possibile sui suoi concittadini l'Imu, Maniero ha spiegato che il primo per comprimere le spese sarà quello di abbassare gli stipendi, ''a partire dal mio – ha detto -. Il sindaco di Mira prima guadagnava 3.600 euro circa, ora lo abbasseremo. I nostri consiglieri regionali non prendono più di 2.500 euro, sicuramente io non prenderò di più''.

Sull'Imu, ha concluso Maniero, ''la direzione presa è tutelare il più possibile le prime case e le situazioni più delicate. Abbiamo optato per una formula distributiva della pressione, in modo che rispetto alla precedente Ici non si percepisca un aggravio''.