Immigrazione, Bossi jr: “Il clandestino ha qualcosa da nascondere”

Pubblicato il 11 Maggio 2010 - 13:30 OLTRE 6 MESI FA

Renzo Bossi

Sull’onda delle frasi di Letizia Moratti, che ieri aveva bollato tutti gli immigrati irregolari come “delinquenti”, Bossi junior non fa mancare la sua.

“Se si viene da clandestini, magari qualcosa da nascondere c’è”, ha detto il figlio del fondatore della Lega, neoeletto consigliere regionale in Lombardia.

Renzo Bossi ha commentato le polemiche seguite alle dichiarazioni del sindaco di Milano: “Maroni ha fatto una politica contro l’immigrazione clandestina – ha ricordato Renzo Bossi – oggi a Milano ci sono da risolvere molti problemi. Se io vado in un altro Paese lo faccio con i documenti. Se si viene da clandestini magari qualcosa da nascondere c’è”.

La “Trota”, com’è chiamato il giovane politico da suo padre, è intervenuto all’inaugurazione di Volandia, il museo dell’aeronautica di Malpensa. “Da martedì vedremo, mi metterò al lavoro e poi si potrà giudicare ha detto riguartdo al suo nuovo incarico nel consiglio regionale.

“Sarà un lavoro tosto e lavorerò, ha detto Bossi jr, lo farò soprattutto in vista del federalismo, perché le regioni oggi più che mai devono rivendicare le loro competenze”.

“Da martedì, ha concluso, farò vedere che cosa so fare a chi dice che sono un figlio di papà. E solo dopo si potrà parlare”.