Imu, le Fondazioni bancarie dovranno pagarla

Pubblicato il 29 Novembre 2012 - 11:54 OLTRE 6 MESI FA
Le Fondazioni bancarie dovranno pagare l’Imu: niente esenzione per loro (Foto Lapresse)

ROMA – Le Fondazioni bancarie dovranno pagare l’Imu. L’esenzione per gli immobili delle organizzazioni no profit non riguarda le Fondazioni bancarie. A stabilirlo è un emendamento, approvato dalle commissioni del Senato, al disegno di legge sui costi della politica.

Dopo le polemiche sulla deroga al pagamento della tassa per le organizzazioni no profit, nella notte del 28 novembre è arrivato lo stop.

Per i due promotori dell’emendamento, i senatori dell’Idv Elio Lannutti e Alfonso Mascitelli, in questo modo “si mette fine ad una grave ingiustizia ed iniquità da parte di Fondazioni bancarie, azioniste delle banche, che si devono ‘svenare’ per pagare i dividendi, per tenere in piedi un apparato di potere e combriccole amicali inclini a coltivare i propri interessi e quelli di casta, anziché gli interessi generali”.

Per Lannutti e Mascitelli ”la maggior parte dei soldi che arrivano dai dividendi delle banche alle fondazioni bancarie, lacrime e sangue dei correntisti bancari spremuti e vessati, servono a finanziare gli apparati di un carrozzone che deve essere ridimensionato. Per questi motivi ci auguriamo che questa chiara volontà trasversale del Senato non venga cancellata dal governo dei banchieri”. 

Il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo è tornato sull’ipotesi di esenzione dell’Imu per le scuole paritarie: ”credo si debba decidere nei prossimi giorni, credo che in generale si debba avere un’attenzione rispetto al tema scuola: gli investimenti possono essere diretti o indiretti. E questo è uno degli elementi su cui fare una riflessione”.