Inchiesta G8, Bondi querela Libero: “Contro di me gravi calunnie”
“Oggi ho incaricato il mio avvocato, dottor Alberto Genovese, di notificare la citazione per danni al quotidiano Libero per le gravi calunnie contenute negli articoli del 21 e del 22 maggio, in cui si associava il mio nome alla cosiddetta “cricca” e in aggiunta si parlava esplicitamente di conti correnti in Lussemburgo, transitati attraverso Banca Unicredit”. Lo rende noto il ministro per i Beni culturali, Sandro Bondi.
“Nel citato procedimento – prosegue – produrremo tutta la documentazione richiesta alla Banca Unicredit e alle sue consociate lussemburghesi atta a dimostrare inconfutabilmente l’assoluta infondatezza delle notizie pubblicate e il danno enorme provocato alla mia dignità personale e alla mia immagine pubblica”.
Il ministro si riferisce ad un articolo pubblicato dal quotidiano Libero in cui, pur specificando che Bondi non è indagato, si ipotizzano ” una decina di movimenti bancari transitati per una filiale della Unicredit a Lussemburgo” effettuato anche da Bondi.
