Inps ha erogato il 65% del reddito di cittadinanza al Sud: il 70% delle prestazioni Covid sono però andate al Nord

L'Inps ha erogato il 65% del reddito di cittadinanza al Sud, il 70% delle prestazioni Covid sono però andate al Nord. A dirlo è il presidente Tridico che ha aggiunto: "Anche per un fattore di onestà nei confronti di tanti cittadini del Sud, bisogna guardare alla spesa nel suo complesso e non ai 7,6 miliardi che all'anno si spendono per il reddito di cittadinanza".  

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 17 Ottobre 2022 - 15:44 OLTRE 6 MESI FA
inps, foto ansa

Inps ha erogato il 65% del reddito di cittadinanza al Sud: il 70% delle prestazioni Covid sono però andate al Nord (foto Ansa)

La spesa totale dell’Istituto nel 2021 è stata di 385 miliardi di euro tra pensioni e assistenza. Abbiamo speso circa 60 miliardi per prestazioni Covid tra cassa integrazione, bonus per gli autonomi e altro. Continuiamo a dire che il 65% del reddito di cittadinanza va al Sud, ma dimentichiamo di dire che il 70% delle prestazioni Covid sono andate al Nord”. A dirlo è il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico  parlando con i cronisti a Palermo.

Inps, il 65% del reddito di cittadinanza va al Sud, il 70% delle prestazioni Covid sono andate al Nord

Prosegue Tridico: “Anche per un fattore di onestà nei confronti di tanti cittadini del Sud, bisogna guardare alla spesa nel suo complesso e non ai 7,6 miliardi che all’anno si spendono per il reddito di cittadinanza”.  La misura è sempre sotto pressione da parte della politica. Il centrodestra vittorioso alle elezioni ha detto che lo vuole modificare. Matteo Renzi è invece tra quelli che vorrebbero abolirlo. Il tutto mentre oggi sono stati scoperti 4300 truffatori che lo percepivano senza averne titolo.