Intercettazioni, il Movimento di Beppe Grillo: “Faremo disobbedienza civile”

Pubblicato il 10 Giugno 2010 - 19:53| Aggiornato il 11 Giugno 2010 OLTRE 6 MESI FA

Beppe Grillo

Dopo le iniziative dell’Idv e di tanti intellettuali per la ‘disobbedienza civile’ al ddl sulle intercettazioni, anche il Movimento di Beppe Grillo si prepara a dare battaglia, in particolare contro le norme che limitano la possibilità di girare immagini di denuncia.

“Non faremo passare questa aggressione vigliacca alla democrazia italiana. La nostra sarà vera disobbedienza”, annuncia il consigliere regionale ‘grillino’ Giovanni Favia, eletto in Emilia-Romagna.

“Berlusconi continua a provarci”, afferma: “Lui promette il carcere ai cittadini che usano la videocamera o il registratore per inchiodare i criminali? Noi continueremo come abbiamo sempre fatto, a riprendere chi viola la legge o abusa del proprio potere e continueremo a denunciare e pubblicare e mettere in rete quello che scopriamo”.

“All’oligarca della comunicazione e della politica italiana – aggiunge – promettiamo filmati, registrazioni e denunce fatte da noi. Dei tesserini da giornalista che legittimano le riprese ed evitano il carcere non ci importa. La giustizia, la denuncia civile non ha bisogno di certificazioni né di iscrizioni ad un Ordine: Non è questa legge farsa che ci fermerà”.