Intercettazioni. Commissione Ue “vigila”, Schifani: “Abbiamo la coscienza a posto”

Pubblicato il 11 Giugno 2010 - 13:03 OLTRE 6 MESI FA

Renato Schifani

La Commissione Ue si è detta “molto vigile” su quanto sta accadendo in Italia sul fronte del contestato provvedimento sulle intercettazioni, e non intende per il momento commentare “bozze di provvedimento che sono ancora in discussione del Parlamento”.

L’Unione europea non poteva non fare capolino sulla bagarre che il ddl intercettazioni ha scatenato nel nostro paese. Intanto da Napoli nella sede di Confindustria, il presidente del Senato, Renato Schifani, afferma: “Ci sentiamo la coscienza a posto per quanto riguarda le garanzie di approfondimento sul provvedimento di riforma sulla normativa delle intercettazioni”.

“Per quanto ci riguarda, come presidenza del Senato, abbiamo fatto di tutto per assicurare un approfondimento su un tema così delicato – ha proseguito il presidente – Abbiamo rimandato due volte in commissione nuove proposte emendative della maggioranza e ci sentiamo la coscienza a posto per quanto riguarda le garanzie di approfondimento”.

Per quanto riguarda la richiesta della fiducia, il presidente del Senato ha detto: “E’ una prerogativa del governo, sulla quale naturalmente la presidenza del Senato non può intervenire”