Intesa tra Pd e Lega Nord: “Sì al taglio dei parlamentari dal 2013”

Pubblicato il 15 Febbraio 2012 - 10:28 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Una "piena intesa" su alcuni temi della riforma elettorale e costituzionale, a partire dalla riduzione dei parlamentari dal 2013, è stata registrata stamane nell'incontro tra le delegazioni del Pd e della Lega Nord. Il Carroccio ha anche sottolineato l'importanza che assegna al Senato federale e ha ribadito il 'no' alle preferenze.

"Si è registrata – si legge in un comunicato del Pd – una intesa piena sulla riduzione del numero dei parlamentari con effetti a partire dalla legislatura del 2013; la delegazione della Lega ha ribadito il proprio primario interesse per una riforma costituzionale che preveda il Senato federale; pieno consenso sui meccanismi della sfiducia costruttiva e sui nuovi poteri del Presidente del Consiglio e del Parlamento.

La legge elettorale dovrà essere coerente con le riforme costituzionali, riconoscere lo stretto rapporto tra eletto e elettore senza l'utilizzazione delle preferenze".

"Le delegazioni – continua la nota – si sono impegnate a ulteriori incontri al fine di approfondire gli aspetti più specifici dei singoli interventi. Hanno partecipato Roberto Calderoli, Federico Bricolo, Gianpaolo Dozzo, Gianclaudio Bressa, Luciano Violante. Luigi Zanda".