Ipotesi di governo: Bersani premier esplorativo e poi la Cancellieri?

Pubblicato il 5 Marzo 2013 - 09:16 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Pier Luigi Bersani premier a tempo, un “incarico esplorativo”. Un governo di scopo con “missione limitata”. Gli scenari post elezioni per la formazione di un governo si susseguono e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano valuta diverse ipotesi.

Come scrive Marzio Breda per il Corriere della Sera, la più probabile resta comunque quella che ruota intorno a Bersani. Ma se pure il leader del Pd non fosse del tutto sicuro dei numeri di cui dispone, Napolitano potrebbe comunque concedergli un tentativo. Magari con un incarico “esplorativo”, così che l’eventuale fallimento sia attutito e risulti meno compromettente e traumatico.

Scrive Breda:

Anche l’ipotesi di una proroga a oltranza di Mario Monti. In questo quadro lo sbocco che ha forse maggiori probabilità per uscire dall’impasse ed evitare un ritorno alle urne, sarebbe quello in un certo senso quasi disperato. Ossia un governo di scopo, o comunque lo si battezzi, per il quale il capo dello Stato incarichi una figura di profilo istituzionale (e i nomi non sono moltissimi, ma quello del ministro dell’Interno ed ex prefetto, Anna Maria Cancellieri, vi rientra), cui affidare una missione limitata, dopo una fiducia tecnica, andando di volta in volta a cercarsi i voti in Parlamento e confidando nel buon senso dei partiti: riformare la legge elettorale e approntare qualche misura in campo economico che le performance dello spread e dei mercati rendessero indispensabile e urgente.

A questi scenari se ne aggiunge un altro, altamente improbabile: quello di dimissioni anticipate dello stesso Napolitano, in modo che la gestione della nuova fase politica vada al successore.