Trento. Burqa vietato sui mezzi pubblici. La Lega: “Spaventano i passeggeri”

Pubblicato il 17 Giugno 2010 - 19:32 OLTRE 6 MESI FA

Sugli autobus del servizio urbano di Trento “va regolata la presenza di persone mascherate con il burqa che spaventano i passeggeri”. La richiesta è contenuta in un’interrogazione del consigliere comunale leghista Vittorio Bridi.

Secondo l’esponente della Lega, “a bordo degli autobus vige l’anarchia, in quanto in questo luogo pubblico, contrariamente alle leggi di pubblica sicurezza vigenti, viaggerebbero persone mascherate con il burqa tali da essere irriconoscibili e di incutere timore verso gli altri passeggeri”.

“Il fatto di essere mascherati – aggiunge Bridi – renderebbe costoro arroganti e maleducati, con il risultato di chiedere a male parole di lasciare libero il posto a sedere, oltre a non pagare il biglietto del servizio utilizzato”. Facendo riferimento a “lamentele sempre più diffuse”, la Lega Nord chiede di “intensificare i controlli del personale viaggiante e della polizia locale a bordo delle corse che risultano essere maggiormente esposte a questa problematica”.

Questa sera, alla prima seduta del Consiglio comunale di Rovereto, sarà presente la neo eletta consigliera marocchina Aicha Mesrar, che – come ogni giorno – anche in aula indosserà l’abituale velo.