Unità d’Italia: per Zaia “festeggiamenti inutili senza federalismo”

Pubblicato il 6 Maggio 2010 - 10:19 OLTRE 6 MESI FA

Luca Zaia

La Lega torna all’attacco dell’anniversario dell’Unità d’Italia, e reclama il federalismo. Dopo le dichiarazioni fatte da Roberto Calderoli nell’intervista di Lucia Annunziata (“Il miglior modo per festeggiare l’unità d’Italia è l’attuazione del federalismo”), sullo stesso tema interviene Luca Zaia, neoeletto governatore del Veneto.

“Ho il massimo rispetto per Napolitano, ma questi festeggiamenti mi sembrano inutili se parliamo solo di unificazione senza indicare la vera essenza della nostra Costituzione, il federalismo”, ha detto Zaia, auspicando una difesa delle ragioni dell’autonomia da parte del Presidente della Repubblica.

“Prima di festeggiare bisognerebbe guardare ai risultati che si sono raggiunti con l’Unità del Paese. Il resto è retorica”, dichiara Zaia in un’intervista a Repubblica.

“Il problema non è partecipare o meno alle celebrazioni, ma guardare avanti, a quello che si può fare con la nostra Costituzione per dare maggiore autonomia ai territori”.

L’ex ministro dell’Agricoltura si dice convinto che il capo dello Stato “confermerà sempre le sue posizioni federaliste. Si è speso molto nel difendere le celebrazioni dell’Unità. Io auspico che abbia la stessa attenzione nel difendere le ragioni dell’autonomia”.

“In questa fase caratterizzata dalle riforme – sottolinea il governatore leghista del Veneto – se vuole lui è il dominus di tutta la partita. Se non altro per i tempi che occorrono per realizzare i cambiamenti: Napolitano può accelerarli o ritardarli”.