Italo Bocchino: “Raccoglieremo i cocci del Pdl”

Pubblicato il 2 Marzo 2012 - 11:27 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Alle prossime amministrative ''accadra' al Pdl quello che e' successo alla Dc nel '93: non saranno piu' il primo partito, capiranno che si puo' andare avanti senza di loro. Insomma cambieranno i rapporti di forza, e noi raccoglieremo i pezzi cosi' come raccogliemmo quelli della Dc''. Ne e' convinto il vicepresidente di Fli, Italo Bocchino, che in un'intervista al Riformista definisce ''impossibile'' l'unita' dei moderati con Berlusconi in campo.

''Il berlusconismo e' superato ma il Pdl non si e' deberlusconizzato. Finche' Berlusconi e' in campo, e' totalizzante per natura, e l'unita' dei moderati non puo' esistere'', afferma Bocchino, secondo cui ''il punto vero'' dei rapporto tra Fli e Pdl e' che ''va sciolta l'ambiguita' nel sostegno a Monti'', e ''la verifica sono le amministrative''.

L'esponente di Fli esclude accordi alle elezioni. ''Noi abbiamo i nostri candidati nei comuni piu' importanti: Genova, palermo, Verona. Loro no, sintomo che c'e' una crisi di quel modello. E i nostri candidati – rimarca – rappresentano la discontinuita'''.

In merito alla necessita', evidenziata da Casini, che Monti guidi l'Italia anche oltre il 2013, per Bocchino ''nessuno di noi deve pensare a Monti come candidato alle elezioni'', perche' ''ha un'autorevolezza che non va intaccata buttandolo nella mischia e non puo' essere etichettato come uomo di una parte. Cio' detto – aggiunge – e' nel novero delle cose che chi responsabilmente sta sostenendo il premier si rende conto che questa cura ha bisogno di proseguire piu' a lungo''.