Bocchino fa mea culpa: “Sabina Began? Non dovevo frequentarla”

Pubblicato il 8 Settembre 2011 - 16:37 OLTRE 6 MESI FA

Sabina Began (foto Lapresse)

ROMA – Prima “l’ape regina” Sabina Began aveva messo in piazza i suoi sms con Italo Bocchino, poi lui aveva annunciato querela per poi beccarsi una minaccia di denuncia per stalking. Adesso nella saga Bocchino story rientra anche un video pubblicato sulla pagina facebook del politico con tanto di mea culpa: “Non dovevo frequentare Sabina Began”.

Il futurista se la prende con la “macchina del fango che come è dimostrato in questi giorni, non va mai in vacanza”. Il filmato si chiama “Da Lavitola all’Ape regina”. Di Sabina Began parla come di una “persona che avrei fatto bene a non frequentare, seppure questo sia accaduto attraverso amici comuni, e qua mi fermo visto il livello delle persone di cui parliamo”.

Per Bocchino in questa storia ci sarebbe solo “gossip senza minorenni e buste di denaro contante”, ma gossip “costruito per danneggiare l’immagine politica dell’avversario, quando si sa che dopo aver scavato la sua vita a fondo non ci sono argomenti politici e personale” per colpirlo.

Alla fine rivela: “Quello che mi ha fatto più piacere è stata una telefonata ricevuta da Alfonso Signorini, il suo sdegno al telefono per questa operazione montata ad arte mi ha fatto capire che anche nell’ambiente berlusconiano si sa distinguere tra cronaca rosa, cattiverie e il modo insano di colpire l’avversario politico. Questa vicenda stata un’arma distrazione di massa”.