La Cassazione: "Berlusconi incontrò i boss della mafia nel 1974"

Pubblicato il 24 Aprile 2012 - 17:41 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 24 APR – Non ci sono dubbi che, nel 1974, in uno degli uffici di Silvio Berlusconi, l' ex premier allora solo imprenditore non ancora sceso in politica, abbia avuto – insieme a Marcello Dell'Utri – un incontro con i boss mafiosi Di Carlo, Bontade, Teresi. Nella riunione fu presa la ''contestuale decisione di far seguire l'arrivo di Mangano presso l'abitazione di Berlusconi in esecuzione dell'accordo'' sulla protezione ad Arcore. Lo scrive la Cassazione rilevando che su questo 'vertice' il pentito Di Carlo e' stato riscontrato.

Dell'incontro – avvenuto in uno degli uffici di Berlusconi che i pentiti non hanno saputo indicare con precisione, tuttavia non nell'edificio di Foro Bonaparte – la Cassazione, nelle motivazioni su Dell'Utri, osserva che i giudici di merito hanno trovato un ''preciso riscontro nelle dichiarazioni di altro collaboratore, il Galliano, il quale aveva riferito di avere appreso i dettagli di quello stesso incontro e del suo scopo, forniti da Cina' nel corso di un pranzo con altri esponenti mafiosi nel 1986''. La deposizione di Galliano, aggiunge ancora la Cassazione, e', a sua volta, ''stata sottoposta a attenta analisi sulla credibilita'''.

La tenuta delle prove dell'incontro diretto tra Berlusconi e i boss erano state messe fortemente in dubbio da Francesco iacoviello, il sostituto procuratore generale dell'udienza in Cassazione su Dell'Utri.