La proposta di Maroni: “Al no profit i soldi della Lega”

Pubblicato il 26 Aprile 2012 - 16:07 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Elargire al no profit l'ultima tranche dei rimborsi elettorali, circa 100 milioni di euro che i partiti dovrebbero incassare entro la prossima estate'' Lo propone Roberto Maroni in un'intervista al settimanale ''Vita'' spiegando le ragioni di questa scelta. Ragioni che molto hanno a che fare con la nuova strategia elettorale della Lega: affiancare alla lista ufficiale, una squadra di liste civiche di supporto.

''Non si tratta di 'captatio benevolentiae' – spiega l'ex ministro del Carroccio – a chi gli chiede se la proposta non sia percepita come un tentativo da parte della Lega di rifarsi il look agli occhi degli elettori – ma di una scelta che nasce dai nostri bilanci, che dicono che siamo perfettamente in grado di autofinanziarci, senza bisogno di rimborsi. Tanto piu' che quei soldi non sono ancora arrivati nelle casse dei partiti e senz'altro meritano una destinazione migliore. Per esempio il mondo del volontariato e del non profit''.

''L'importo preciso – spiega – non lo conosciamo ancora. Ma è una cifra che verosimilmente si attesta fra i 12 e i 13 milioni''. Alla domanda circa i criteri di assegnazione dei fondi ''dobbiamo ancora individuarli. Alla Padania – chiarisce Maroni – abbiamo fatto una tribuna aperta chiedendo ai nostri lettori di indicarci qualche criterio. Addirittura ci hanno chiamato dei preti che volevano i soldi per la parrocchia o l'oratorio. Ma su questo siamo pronti a confrontarci con chi rappresenta le associazioni del terzo settore, anche se la chiusura dell'Agenzia certo non aiuta''.

Maroni nega, rispondendo in proposito che questi fondi finiranno ad associazioni nell'orbita leghista: ''Non sara' cosi'. Anzi – aggiunge – colgo l'occasione per chiedere formalmente a questo settimanale Vita di farci da coordinatore di questa iniziativa. Penso a una collaborazione per cui noi mettiamo a disposizione questa somma e Vita ci fornisce dei criteri per indirizzare questi fondi (che una volta incassati saranno subito congelati su un conto corrente) nel modo migliore, magari attraverso un bando. Vorrei che Vita fosse il nostro advisor. In questa operazione non c'e' nessun trucco, davvero''.

Successivamente il settimanale ''Vita'' ha rettificato che ''i milioni che Lega ricevera' dal rimborso elettorale e che destinera' al 'no profit' sono 17 e non fra i 12 e i 13 come erroneamente comunicato nel lancio mandato in mattinata''.