La Russa: “Agnelli bugiardo”. Di Pietro: “Si occupi di cose serie

Pubblicato il 12 Settembre 2011 - 19:00 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Ignazio La Russa si lancia in un affondo più da tifoso che da ministro e Antonio Di Pietro risponde per le rime. In mezzo, la solita storia, quella dei veleni del post-calciopoli, alimentati dal nuovo ricorso della Juventus che chiede, di fatto, l’esclusione dell’Inter dalla Champions League. Il ministro della Difesa non la prende bene, dà al presidente Andrea Agnelli del “bugiardo” e dice che è “ossessionato” dall’Inter. Non risponde la Juve ma un altro politico. Per Di Pietro La Russa, in quanto ministro, dovrebbe occuparsi di faccende “più serie”.

L’affondo di La Russa. ”Il comunicato della Juventus che vorrebbe l’esclusione dell’Inter dalla prossima Champions League? Il presidente Agnelli mi sembra veramente un bugiardo: mi sembra evidente che abbia l’ossessione dell’Inter, glielo si legge negli occhi”.

La Russa, noto per la sua passione per i colori nerazzurri, commentando su Italia 1 le ultime affermazioni del presidente juventino Andrea Agnelli non usa assolutamente toni soft.
Secondo il Ministro, ”Agnelli ha passato tutta l’estate a parlare dell’Inter e credo che abbia perso l’occasione per festeggiare la bella partita che ha fatto la Juventus e il nuovo stadio. Invece si attarda in queste cose: a chi ha fatto l’esposto, alla Uefa di Platini? E’ un vecchio vizio di amicizie”.

”Io credo che la Juventus, in questi cinque anni, abbia commesso una miriade di errori – continua La Russa -, soprattutto a livello di scelte tecniche e non è più riuscita a vincere un campionato: come mai? Evidentemente qualche anomalia prima ci doveva essere. E come mai l’Inter finché c’era quell’anomalia non riusciva a vincere e quando è stata scoperta ha cominciato a vincere?”.

”Io – continua ancora La Russa – metterei una pietra sopra a questa storia e penserei a giocare a calcio – risponde l’esponente del governo -. Invece il giovane ossessionato presidente della Juventus, probabilmente non avendo una grande personalita’, pensa che attaccando l’Inter possa essere piu’ amato dai tifosi”.

La risposta di Di Pietro. ”Le dichiarazioni di La Russa sul presidente juventino Andrea Agnelli e la sua scelta di fare ricorso contro l’Inter si commentano da sole, e sono anche dietrologia di bassa lega. Detto questo, e’ evidente che il ministro della Difesa parla di queste cose non avendo niente da dire su faccende piu’ serie”. All’interista Ignazio La Russa risponde con un tackle duro lo juventino Antonio Di Pietro. Che, nella sua chiacchierata telefonica con l’ANSA aggiunge: ”Tra l’altro, La Russa ormai e’ ‘seriale’, parla con chiunque gli metta un microfono sotto il naso. E di tutto. Meno, beninteso, di cose veramente importanti”.

Anche Crosetto sul tema: “La Russa venga alla festa per la terza stella”. ”Interpretando il pensiero del Presidente della Juventus e di milioni di tifosi bianconeri, conoscendo la sportività e l’ironia del mio amico Ignazio, lo invito sin d’ora, anche a nome di Andrea, a maggio a Torino, per festeggiare la conquista della nostra …terza stella”. Cosi’ il sottosegretario alla Difesa, Guido Crosetto, replica alle affermazioni del ministro La Russa su quella che ha definito ”l’ossessione dell’Inter” del presidente juventino Andrea Agnelli.

”Ho ricevuto sulla mia mail alla Difesa, ma trovo solo ora il tempo per leggerne i contenuti, le dichiarazioni del mio Ministro Ignazio La Russa, sfegatato e simpatico tifoso interista relativamente alla Juventus”, aggiunge Crosetto, che facendo poi riferimento alla sua mole prosegue: ”Credo sia giusto sottolineare come al Ministero della Difesa, ci sia anche una ‘grossa’ e, nel mio caso davvero si può parlare di ‘grossa’, presenza juventina”.