Nel 2006 voleva il taglio degli stipendi dei parlamentari. Ora Lamorte (Pdl) gioca in Aula coi gratta e vinci

Pubblicato il 16 Giugno 2010 - 16:50 OLTRE 6 MESI FA

Nel 2006 presentò l’emendamento al Bilancio della Camera per il taglio del 10% dell’indennità ai deputati. Ora che in vista ci sono altri ‘onorevoli’ tagli,  cerca stratagemmi per non perdere troppo reddito e gioca al “win for life” per affrontare al meglio tempi di possibili ‘ristrettezze’.

Donato Lamorte, deputato del Pdl e segretario di presidenza della Camera, ci prova con la lotteria istantanea del ‘Win for life’ anche se si deve accontentare di 25 euro. All’inizio della seduta dell’Aula di Montecitorio, dopo aver letto il verbale Lamorte si siede al suo banco e comincia a tirar fuori, uno dopo l’altro, dei ‘gratta e vinci’.

Con una monetina, mentre il vicepresidente Maurizio Lupi legge delle comunicazioni, gratta l’argento una, due, tre volte: il tutto ripreso dalle telecamere del circuito chiuso dell’Aula. Alla fine, a Lamorte è andata bene. “Beh, ho vinto 25 euro. Coi tempi che corrono…”, dice a Lupi e si concentra sulla seduta.