Lara Comi a Ballarò: “Bene l’Imu sui castelli”. Ironia su Twitter

Lara Comi a Ballarò: “Bene l’Imu sui castelli”. Ironia su Twitter

ROMA – Secondo Lara Comi, giovane eurodeputata Pdl spesso presente nei talk politici, l’Imu sulla prima casa non andrebbe fatta pagare. Ad eccezione dei castelli, si intende. La bizzarra affermazione pronunciata durante la trasmissione Ballarò non è passata inosservata, tanto che su Twitter si è scatenata l’ironia: “Qualcuno conosce chi possiede un castello?”, si chiede qualcuno.

In studio la Comi ha detto: “Per quanto riguarda l’Iva e l’Imu sono contenta a metà di quanto è stato fatto dal governo perché la sospensione a mio parere non genera certezza, anzi viene a creare nel consumatore e nel cittadino quel punto di domanda: risparmio perché non so che avviene ad agosto, non so che cosa avviene a settembre. Premesso che sono dell’idea che l’Imu non debba essere pagata sulla prima casa, ad eccezione di quello che è stato già inserito nei provvedimenti, come le case signorili e i castelli, attenzione a non colpire eccessivamente i ricchi, gli imprenditori, perché prendono e se ne vanno all’estero con tanto di imprese e tanto di lavoratori che trovano semplicemente in Austria, in Romania o in Bulgaria a un costo inferiore. L’altro punto è quello della revisione catastale. Anche la riforma delle pensioni è importante per la staffetta tra i giovani e quelli che hanno maggiore esperienza”.

Ma Twitter non l’ha perdonata. “La #Comi: “Manteniamo l’Imu sui castelli”. Azz, ne posseggo due!”, ha esclamato ad esempio l’utente D. Di Natale sul social network. “Ma voi ne conoscete molti di proprietari di castelli?”, ha chiesto Roberto. E ancora, Stefano: “Forse alla #Comi sfugge che il suo boss per farsi rieleggere aveva promesso la restituzione dell’ #Imu e non la sospensione”. Poi Salvo: “Spiegare alla #Comi che una grossa fetta di loro elettori è ancora al CAF sperando di riavere indietro l’Imu no?”.