Lavoro, Gasparri: “Monti ha ceduto a Bersani, la riforma va cambiata”

Pubblicato il 5 Aprile 2012 - 11:40 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ”Monti ha creato un precedente. Ha incontrato separatamente Bersani, ha ceduto su punti che lui, aveva definito decisivi e intoccabili e solo dopo ha allargato la riunione agli altri leader che sostengono il governo. Questo cambia la situazione e aumenta considerevolmente la nostra autonomia” dal governo. Lo dice Maurizio Gasparri.

”Autonomia dal governo, alla quale del resto non abbiamo mai rinunciato. E si capira’ su ogni tema, a cominciare dalla riforma del lavoro” sottolinea il capogruppo del Pdl al Senato che annuncia: ”Sulla flessibilita’ in entrata e la tutela delle piccole e medie imprese cambieremo radicalmente il provvedimento del governo, peraltro talmente lungo e pletorico da rischiare un lungo esame parlamentare. Eventualita’ che non auspichiamo”. ”Anzi – aggiunge Gasparri – agiremo per avere tempi brevi. Ma ci sara’ molto da cambiare. La preoccupante imperizia parlamentare e politica del governo e’ pero’ un dato sempre piu’ allarmante”.

”Speriamo che i mercati non penalizzino l’Italia. Intanto aspettiamo il governo in Parlamento, con la consueta lealta’ ma con altrettanta franchezza. Su delega fiscale e altro – assicura l’esponente del Pdl – diremo fino in fondo la nostra. Il governo Monti elude i temi della crescita e sta mostrando i suoi limiti”.

”Per noi – ribadisce Gasparri – la priorita’ sono il lavoro e l’economia. E siamo preoccupati per come l’esecutivo sta gestendo le vicende Imu e Iva. Diremo la nostra raccogliendo la forte preoccupazione di cittadini, famiglie, categorie e imprese”.