Lavoro, Monti: “Sì alle garanzie, ma il problema è la crescita”
ROMA – ”Bene gli aspetti giuridici ma deve essere chiaro che ci troviamo di fronte ad un problema di crescita carente e di malfunzionamento del sistema economico con una conseguente alta disoccupazione giovanile”. Ad affermarlo è il presidente del Consiglio, Mario Monti, in un punto con il Sole 24 Ore alla vigilia dell’avvio del confronto con le parti sociali sul tema del lavoro.
”Vanno quindi certamente garantiti diritti e tutele – aggiunge Monti – ma dando pari importanza agli effetti sull’attività. Troppe volte si è guardato più all’etica dell’attenzione e meno all’etica della responsabilità e quindi alle conseguenze dirette sui soggetti interessati. Serve, invece, pragmatismo”.
Quanto alle misure decise nella manovra economica di contrasto all’evasione fiscale, il presidente del Consiglio auspica che ”quella stretta porti un ulteriore gettito da poter utilizzare, almeno in parte, per ridurre le imposte sulla produzione, sul lavoro e sulle famiglie”, mentre sulla questione dei costi della politica, Monti fa sapere che ”il governo prenderà presto misure forti” e “l’analisi della situazione è a buon punto”.
