Napoli, sede Udeur distrutta dai disoccupati. Mastella: “Aggressioni terroristiche”

Pubblicato il 8 Giugno 2010 - 17:59 OLTRE 6 MESI FA

Clemente Mastella

La sede dei Popolari Udeur in via Melisurgo a Napoli “é stata vandalizzata”. Lo denunciano alcuni esponenti del partito in riferimento a proteste dei disoccupati.

Mastella: “Sono stato facile profeta”. Sono stato un facile profeta, alcuni giorni fa, nel presagire una escalation di violenza nei confronti dei Popolari Udeur. L’assalto di stamane alla sede di Napoli del partito ne è la prova lampante. Oggi come ieri subiamo, con crescente preoccupazione, un linciaggio senza eguali”. Lo dice il leader dell’Udeur, Clemente Mastella.

“La problematica del lavoro – evidenzia – è una cosa seria che, certamente noi non sottovalutiamo nella sua gravità, ma che può essere affrontata e risolta con atti concreti da una persona, e da un Governo Regionale, nella consapevolezza che nessuna ha la classica bacchetta magica capace di azzerare anni di ritardi”.

“Oppure, come stanno facendo i soliti facinorosi, buttare tutto nella rissa per fare in modo che tutto resti immobile magari realizzando anche – accusa Mastella – il gioco di quelle associazioni criminali che hanno vissuto, e continuano a vivere, sulle spalle di un disagio sociale che sta investendo la Campania e tutto il meridione in generale”. “Esprimo tutta la mia solidarietà ai dirigenti ed al personale della sede di Napoli, da anni impegnati per la crescita, lo sviluppo e la solidarietà del territorio e che, certamente, non meritano aggressioni di stampo terroristico. Certamente, noi, non ci facciamo intimorire ed andremo avanti con il nostro quotidiano lavoro”, conclude Mastella.