Lega: Bossi e Maroni insieme sul palco a Bergamo
BERGAMO – Saranno Roberto Maroni e Umberto Bossi a prendere la parola martedì sera sul palco di Bergamo, dove è in programma la festa dell’orgoglio padano. Lo ha confermato all’Ansa lo stesso Maroni. L’ex ministro delle Riforme dovrebbe lanciare un appello all’unione, affinchè il movimento non si divida in un momento così importante. Roberto Maroni sarà il primo. Nel partito si paventano proteste per il “caso Belsito”.
E sale l’attesa alla Fiera di Bergamo per la serata d’orgoglio leghista, organizzata dopo lo scandalo che ha portato al passo indietro di Umberto Bossi. Nella struttura alle porte della città si stanno attrezzando gli ultimi preparativi, in vista della manifestazione che inizierà alle 21. In fondo alla sala, che può contenere circa 5 mila persone, è stato allestito un palco, non grandissimo, sul quale sventolano le bandiere col Sole delle Alpi e quella della Lombardia. Dietro al palco è stato sistemato un maxi-schermo.
L’evento sarà “sobrio”, spiegano gli organizzatori, i parlamentari Giacomo Stucchi e Nunziante Consiglio. Diversi militanti sono già arrivati alla fiera. Alcuni indossano una maglia col motto della serata: “L’è ura de netà fò ol puler” (in dialetto bergamasco “È ora di pulire il pollaio”). Altri hanno accolto l’invito dei Giovani padani e portato le scope.
I giovani leghisti avevano anche un cartello con la scritta: “Cerchisti fate l’ultima magia: sparite”. Un altro riportava la scritta: “Noi barbari continuiamo a sognare con Umberto”. I giovani padani hanno scandito più volte lo slogan: “Pulizia, pulizia, pulizia”. Con queste scope, hanno spiegato, “vogliamo spazzare via tutti coloro che hanno infangato il nome della Lega che è fatta di centinaia di migliaia di persone oneste”.
