Lega, Gibelli: “Non faremo il gioco della torre tra di noi”

ROMA – ''Non giocheremo alla torre al nostro interno, perche' la Lega dovra' essere chiara e unita perche' i nemici sono al di fuori dalla Lega stessa. Nel movimento c'e' chi ha scelto di dire le cose a muso duro dentro via Bellerio, altri invece hanno scelto le parole dei militanti. La Lega e' ferma a i box a fare manutenzione e il federale ha deciso che chi ha sbagliato verra' messo di fronte alle sue responsabilita''' Lo ha detto il vice presidente della Regione Lombardia, il leghista Andrea Gibelli, parlando al Tgcom24 della vicenda del suo partito.

''E' una giornata difficilissima – ha aggiunto – dove gli aspetti emotivi possono prendere il sopravvento sulla razionalita'. L'obiettivo e' quello di traghettare la Lega unita al suo interno. Ritengo che sulle responsabilita' siamo alle scelte unilaterali. Il comitato valutera' caso per caso per evitare una guerra come quella che si sta affermando sui social network, dove militanti vicini al cerchio magico insultano esponenti vicino a Maroni. La parte del movimento che ha chiesto il rinnovamento e' la parte buona della Lega''.