Lega Nord, primarie tra Salvini e Bossi per scegliere nuovo segretario

di redazione Blitz
Pubblicato il 7 Dicembre 2013 - 13:48 OLTRE 6 MESI FA
Umberto Bossi e Matteo Salvini (Foto Lapresse)

Umberto Bossi e Matteo Salvini (Foto Lapresse)

MILANO – Seggi aperti fino alle 17 per le primarie della Lega Nord. Sono chiamati a votare circa 17mila militanti, iscritti da almeno un anno al partito, per scegliere il segretario federale tra Umberto Bossi e Matteo Salvini.

Prima che si aprissero le urne Salvini, in un’intervista al Quotidiano Nazionale, ha detto:

”Bossi è la Lega, è stato e sarà sempre fondamentale. Per me può tranquillamente restare presidente. Ho parlato con Bossi tutti i giorni. Ci siamo confrontati sulle idee, abbiamo discusso di euro, di Europa, e naturalmente di indipendenza, lavoro agricoltura. Quello del 15 dicembre che incoronerà il nuovo segretario della Lega non sarà un congresso contro, sarà un congresso ‘con’, nel senso che dal mio punto di vista chi vota Umberto Bossi ha tutto il mio rispetto e la mia stima”. Alla domanda a chi chiederà aiuto e consiglio Salvini risponde: ”Se devo fare il nome della prima persona a cui telefono un minuto dopo il congresso, quella persona è Giancarlo Giorgetti”.

E Bossi, prima del voto, ha detto:

”Solo io capisco i veri problemi che stiamo vivendo, solo io posso salvare la Lega. Non potevo lasciar morire una creatura che è figlia mia. Dalla grande famiglia che era, è diventata un luogo di nessuno. In giro c’è un sacco di gente che si è spaventata nel vedere quello che è accaduto, le troppe espulsioni e il sospetto che la Lega possa finire mi hanno spinto a tornare per sistemare le cose”, racconta. Riguardo ai contatti con Salvini spiega: ”Qualche volta ci siamo sentiti. E’ comunque un bravo ragazzo”. In caso di vittoria dell’avversario per Bossi ”dobbiamo smettere di litigare fra di noi. Da Torino deve uscire una Lega più forte e dobbiamo togliere una volta per tutte l’idea che possa esserci un uomo solo al comando”.