Legge di stabilità, tutte le misure: soldi per i figli, Iva, cassa integrazione

Pubblicato il 21 Dicembre 2012 - 18:52 OLTRE 6 MESI FA
Il presidente del Consiglio, Mario Monti (Foto Lapresse)

ROMA – L’ultima legge del governo tecnico e della sua legislatura durata poco più di un anno, la Legge di Stabilità, esce dal passaggio in Parlamento molto diversa da come vi era entrata. Salta il taglio dell’Irpef. Al suo posto arrivano maggiori detrazioni per chi ha dei figli. Scongiurato l’aumento dell’Iva, aumentano i fondi per la produttività e gli ammortizzatori sociali.

Ecco le misure più importanti:

Soldi per i figli, niente calo dell’Irpef: sconto fino a 950 euro per i figli sopra i 3 anni e di 1.220 per gli under3. Salgono di 400 euro le detrazioni per i figli disabili. Cassato il taglio delle aliquote Irpef proposto dal Governo.

Regioni: slitta al 2014 l’obbligo per le Regioni di non applicare ai redditi bassi la maggiorazione oltre 0,5 dell’addizione Irpef. Slitta al 2014 anche il quoziente familiare per l’aliquota Irpef regionale.

Aumenta l’Iva più alta: resta invariata l’aliquota intermedia dell’Iva (10%), mentre quella del 21% sale al 22%.

Patto di stabilità per Comuni e Province: viene allentato il patto di Stabilità per Comuni e Province. Arrivano risorse per 1,4 miliardi e 400 milioni di tagli in meno ai Comuni.

Precari della pubblica amministrazione: prorogati i contratti dei precari della pubblica amministrazione fino al 31 luglio.

Niente sfratti fino a giugno: prorogato di sei mesi lo stop agli sfratti.

Imprese: alle imprese arriveranno 2,1 miliardi tra il 2013 e il 2015 per detassare il salario legato alla maggiore produttività. Dal 2014 aumentano le deduzioni Irap per le assunzioni a tempo indeterminato e per quelle dei giovani. Restano gli sconti per i professionisti ma cala il relativo fondo.

Mobilità: prorogata al 2013 la possibilità di accedere alla mobilità per i lavoratori delle piccole aziende.

Esodati: per tutelarli verranno usati i nove miliardi già stanziati. Se non basteranno oltre ai cento milioni previsti dalla Legge di Stabilità scatterà la deindicizzazione delle pensioni oltre i tremila euro lordi e dei vitalizi.

Insegnanti: salta l’allungamento dell’orario di lavoro dei professori.

Sclerosi laterale amiotrofica: aumentano di 115 milioni i fondi per i malati di Sla e i non autosufficienti.

Incroci stampa-tv: anche nel 2013 resterà il divieto di possedere giornali e televisioni contemporaneamente.

Tobi tax: raddoppia l’imposta massima sui derivati. sarà di 200 euro per operazioni con “sottostante” di oltre un milione. Esentata la finanza etica.

Ammortizzatori in deroga: i fondi salgono da 800 milioni a 1,5 miliardi, più 200 milioni “potenziali”.

Ricongiunzioni gratis: le ricongiunzioni pensionistiche saranno gratuite per tutti i lavoratori che sono passati da enti specifici del pubblico impiego all’Inps prima del 30 luglio 2010.

Tfr: per il trattamento di fine rapporto dei dipendenti della pubblica amministrazione salta la ritenuta del 2,5%.

Imu dei capannoni: il gettito dell’Imposta sulle fabbriche resterà nelle casse dello Stato.

Tares: ad aprile arriva la nuova  tassa sui rifiuti e i servizi.

Poker live: la norma che prevede la possibilità di aprire mille nuove sale da gioco potrebbe essere abolita dopo l’intervento del Tesoro.

Reversibilità di guerra: non verrà più tassata la reversibilità delle pensioni di guerra.

Editoria e radio: arrivano 65 milioni di fondi all’editoria (45 milioni) e alle televisioni e radio locali (15 milioni).

Aerospazio: arrivano otto miliardi per l’aerospazio

Tav: per completare i lavori dell’alta velocità Torino-Lione il governo ha stanziato 2,1 miliardi.

Università: al fondo per l’Università arrivano cento milioni.

Sicurezza: aumentano a 70 milioni i fondi per le assunzioni nella sicurezza.

Policlinici universitari: nuovi fondi per i policlinici gestiti dalle Università non statali. Per il Bambin Gesù di Roma arrivano 12,5 milioni e 5 milioni alla Fondazione Gaslini.

Pneumatici da neve: salta l’obbligo dell’abs e anche quello dei pneumatici da neve previsti nel decreto Sviluppo.

Debiti passati: i vecchi debiti con l’erario sotto i duemila euro vengono prescritti.

Province: salta la riforma di riordino delle Province. Congelate anche le elezioni.

Taglio delle tasse: dietrofront sul fondo per il taglio delle tasse. Non sarà eliminato dai risparmi di spese per interesse sui titoli pubblici anche se lo spread è calato.

Fattura elettronica: arriva anche in Italia, insieme ai congedi orari. 

Terremoto Emilia: arriva la “busta paga pesante” e aiuti per le aziende colpite dal terremoto dello scorso maggio.

Monti bond per Monte dei Paschi di Siena: slitta al primo marzo 2013 il termine entro il quale Mps potrà emettere le obbligazioni da vendere al Tesoro, i cosiddetti Monti-Bond.