Legge elettorale, Pd “riparta da doppio turno”: appello di Luigi Zanda

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Ottobre 2013 - 20:29 OLTRE 6 MESI FA
Legge elettorale, Pd "riparta da doppio turno": appello di Luigi Zanda

Legge elettorale, Pd “riparta da doppio turno”: appello di Luigi Zanda (foto Lapresse)

ROMA – Legge elettorale, il Pd “deve ripartire dal doppio turno“. Non lo dice un elettore qualsiasi, ma Luigi Zanda, che è capogruppo in Senato del Partito Democratico.

Secondo Zanda bisogna ripartire dal doppio turno, “sapendo di avere la forza e il dovere di far convergere il Parlamento sulla soluzione più utile al Paese, quella che può garantire la governabilità”. Il presidente dei senatori del Pd lo ha chiesto in Commissione Affari Costituzionali spiegando che “questa è la posizione unitaria del Pd”.

“E’ questa – spiega Zanda – la posizione unitaria del Pd, espressa dall’assemblea del Partito, in due assemblee dei senatori e con due identici disegni di legge presentati alla Camera e al Senato. Questo è quanto ho voluto rendere esplicito in Commissione”.

Per il presidente dei senatori del Pd il lavoro della Commissione I sulla riforma elettorale “deve partire da una posizione molto chiara: il Pd è per il doppio turno. Io – ha aggiunto Zanda – preferirei si procedesse a un confronto sul doppio turno alla francese. In subordine, si potrebbe esaminare il doppio turno di coalizione proposto da D’Alimonte e Violante”.

“Naturalmente è necessario che la Commissione tenga presente che comunque il 3 dicembre la Corte costituzionale potrebbe decidere sull’incostituzionalità totale o parziale della Legge Calderoli“, ha concluso il presidente del Pd al Senato.