Governo: “Porcellum corretto entro l’estate”. Pdl: “Premio col 40%”

Pubblicato il 22 Maggio 2013 - 10:15 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La legge elettorale attuale, il Porcellum, resta. Verrà solo ritoccata entro il 31 luglio, con l’introduzione della soglia del 40% per avere il premio di maggioranza, sia alla Camera che al Senato. O almeno, questa è la proposta del Pdl targata Renato Brunetta, ancora tutta da discutere.

La legge attuale non ha una soglia per il premio: la coalizione o il partito con più voti ha la maggioranza dei seggi alla Camera. Al Senato invece il premio è su base regionale. Un criterio che ha provocato le due diverse maggioranze alle due Camere alle scorse elezioni, con la conseguente instabilità politica.

Se la proposta Brunetta dovesse passare il premio lo avrà solo chi supererà il 40% dei voti, soglia piuttosto alta visto che le coalizioni alle passate elezioni sono arrivate intorno al 30%. La maggioranza è impegnata a trovare un accordo sui correttivi all’attuale legge elettorale per rispondere ai rilievi costituzionali sollevati dalla Cassazione.

Sempre entro l’estate il governo intende avviare al doppio esame di Camera e Senato il disegno di legge costituzionale per le riforme istituzionali.

Non solo la legge elettorale “ritoccata” ma anche il superamento del bicameralismo perfetto e riduzione del numero dei parlamentari. Poi, ci sarà un referendum confermativo.

E’ quello che hanno deciso maggioranza e governo dopo una apposita riunione. Il “via libera” arriva dopo un vertice tra governo e maggioranza. ”Una riunione molto positiva su una materia che viene da una lunga storia di fallimenti ma il governo ha deciso di essere parte attiva”, ha spiegato il ministro Dario Franceschini.