Letta ai ministri: “Parata 2 giugno si farà ma spese ridotte”

Pubblicato il 3 Maggio 2013 - 17:50| Aggiornato il 8 Marzo 2023 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La parata per la Festa della Repubblica si farà ma la spesa sarà “comunque contenuta”. Il premier Enrico Letta invita al risparmio e chiede contenimento delle spese, più in generale, per le feste delle singole Forze Armate, dei Corpi Militari e dei Corpi non Armati dello Stato. Lo si legge in una nota di Palazzo Chigi che riferisce di una lettera di Letta ai ministri competenti, ovvero il titolare dell’Interno, Angelino Alfano, della Giustizia, Annamaria Cancellieri, della Difesa, Mario Mauro, delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Nunzia De Girolamo, dell’Economia, Fabrizio Saccomanni.

“In considerazione delle esigenze di contenimento della spesa, come del resto annunciato dal capo dello Stato, le celebrazioni di ciascun anniversario subiranno sostanziali modifiche nelle modalità di svolgimento”, si legge. “Queste ultime si limiteranno a: messaggio augurale del presidente della Repubblica; incontro del presidente della Repubblica con il capo dell’istituzione interessata, accompagnato da una rappresentanza di allievi degli istituti di formazione; celebrazioni organizzate all’interno delle relative strutture e aperte solo al personale dipendente”.

Nessuna variazione, invece, per la festa delle Forze armate che, come ogni anno, si terrà il 4 novembre presso l’altare della Patria, dove il capo dello Stato renderà omaggio ai Caduti, alla presenza di reparti in armi.

La Festa della Repubblica, infine, sarà celebrata il 2 giugno con la tradizionale parata in via dei Fori Imperiali a Roma e l’apertura al pubblico dei giardini del Quirinale. La partecipazione di personale e mezzi – si dispone – sarà comunque “contenuta”, come già avvenuto nel 2012.