Liberalizzazioni, Brambilla: “Lobby di categoria oscurantiste”

Pubblicato il 3 Gennaio 2012 - 21:11 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – ''Il no alla liberalizzazione degli orari e delle aperture domenicali dei negozi e' solo l'ultimo atto di una disperata battaglia di retroguardia nella quale sono impegnati, con motivazioni diverse, certe lobby di categoria, i settori piu' oscurantisti del sindacato e alcune Regioni che portano avanti posizioni del tutto particolari''. E' il giudizio dell'ex ministro del Turismo ed ex presidente dei giovani di Confcommercio, Michela Vittoria Brambilla.

''Sono convinta – spiega l'on. Brambilla in una nota – che si tratti di una vera rivoluzione per il nostro paese. Ecco perche', nonostante le difficolta' e le forti pressioni esercitate da alcuni controinteressati, ne ho chiesto e ottenuto l'approvazione nella nostra manovra di luglio. Fin da questa estate, infatti, orari e giorni di apertura degli esercizi commerciali e di somministrazione di cibi e bevande sono stati liberalizzati in tutti i Comuni di interesse turistico e nelle citta' d'arte. Successivamente ho scritto la norma che prevedeva l'estensione di tale liberalizzazione anche al resto del territorio nazionale ed essa era stata inserita nei nostri interventi per la crescita. Sono oggi felice di constatare che il testo proposto oggi dal governo Monti ed approvato dal Parlamento ne e' la fotocopia''.