Liberalizzazioni, Camera conferma la fiducia: 449 sì, 79 no

Pubblicato il 21 Marzo 2012 - 17:40 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La Camera conferma la fiducia al governo sul decreto legge in materia di liberalizzazioni con 449 voti a favore. I contrari sono stati 79, 29 gli astenuti. Sei deputati del Pdl hanno votato ”no” alla fiducia richiesta dal governo sul dl liberalizzazioni, e altri 23 si sono astenuti, cioe’ il gruppo dei cosiddetti ”malpancisti” di Antonio Martino e Guido Crosetto. E’ quanto si evince dalla lettura dei tabulati del voto, da cui emerge anche l’assenza dell’ex premier Silvio Berlusconi e dell’ex titolare del Tesoro Giulio Tremonti.

I sei deputati del Pdl che hanno votato contro il governo sono il vice capogruppo Maurizio Bianconi, Viviana Beccalossi, Gianni Mancuso, Alessandra Mussolini, Mauro Pili, Carlo Nola.     Si e’ astenuto compattamente l’intero gruppo dei ”liberal” che fanno capo a Martino e Crosetto (tra essi Debora Bergamini, Giuseppe Cossiga, Giusepep Moles) ed altri parlamentari di area An (Tommaso Foti, Riccardo De Corato, Marcello de Angelis, ecc).

Spiccano poi gli assenti non giustificati: tra essi, oltre a Berlusconi e Tremonti, anche il vicecapogruppo Maurizio Corsaro, gli ex ministri Lucio Stanca e Pietro Lunardi, l’avvocato di Berlusconi, Niccolo’ Ghedini, l’ex sottosegretario Stefano Saglia: in tutto 19 deputati nelle file del Pdl.  Nel centrosinistra ha votato ”no” Peppino Giulietti, del gruppo misto, mentre cinque deputati del Pd risultano assenti non giustificati. I si alla fiducia sono dunque arrivati da 195 deputati del Pd, da 177 del Pdl, 30 dell’Udc, 22 di FLi, e i restanti dai gruppi piu’ piccoli che a livello Parlamentare sono inseriti del Gruppo Misto.