Listone unico da Fli all’Udc, dal Pd all’Idv: l’ipotesi Granata in caso di voto

Pubblicato il 7 Dicembre 2010 - 09:28 OLTRE 6 MESI FA

Fabio Granata

Se si andasse al voto il finiano Fabio Granata ha in mente già il piano: “l’opzione, che non escludo, di un listone unico da Fli all’Udc, al Pd e all’Idv e in quel caso, la figura piu’ adatta a guidarlo sarebbe Gianfranco Fini”.

Per lui le dimissioni del premier Silvio Berlusconi sono ”improbabili” ma se arrivasse a questa decisione, ”le priorità dell’agenda di un Berlusconi-bis sarebbero legate alla stabilità  e alla crescita, al fisco e alla scuola. Evitando qualsiasi tentativo di fare riforme della giustizia, che diventano automaticamente materia di scontro”.

In un’intervista a La Stampa, nella quale aggiunge che ”sarebbe indispensabile varare un decreto anti-corruzione”. Per Granata la ”caduta” di Berlusconi in Parlamento è ”una dinamica abbastanza ineluttabile”, salvo cambiamenti d’opinione dell’ultimo minuto ”ma queste conversioni sulla via di Damasco sarebbero un brutto segnale del Parlamento” e in ogni caso, nel gruppo Fli non ci sono ”margini di condizionamento”. Potrebbero esserci, invece, tra i radicali.

Quanto all’opzione di un governo di transizione del Terzo Polo, il deputato sottolinea come si tratti di una soluzione che ”verrebbe percepita dall’opinione pubblica come un ribaltone”. L’auspicio e’ che il governo ”abbia una base parlamentare quanto piu’ possibile coerente con quella che ha vinto le elezioni – prosegue Granata – ovviamente con un altro premier. E allargata all’Udc, con appoggio esterno di quelle forze che responsabilmente vogliono concorrere a completare questa agenda politica”. Secondo l’esponente di Fli, un premier adatto per questo governo potrebbe essere Giuseppe Pisanu o Giulio Tremonti, più che Gianni Letta ”perché  bisogna stare attenti alla Lega”.