Liste Pdl. Minzolini, Scilipoti, Capezzone: elettori contro, partito rischia flop

Pubblicato il 23 Gennaio 2013 - 12:25| Aggiornato il 16 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Augusto Minzolini in Liguria, Domenico Scilipoti in Calabria e Daniele Capezzone in Piemonte. Sono solo alcuni dei nomi che appaiono nelle liste Pdl e che rischiano di far crollare il Pdl, secondo un’analisi di Repubblica. La scelta dei candidati, che ha visto l’esclusione di Nicola Cosentino in Campania e di Claudio Scajola in Liguria, non è andata giù né ai compagni di lista, né tanto meno agli elettori e ora il Pdl rischia il flop.

Tra li scontenti per quei nomi “paracadutati”, come li definisce Repubblica, nelle liste Pdl di Angelino Alfano e Silvio Berlusconi, c’è chi migra in Fratelli d’Italia, come gli ex An Giorgia Meloni e Fabio Rampelli seguiti da altri 40, tra cui anche consiglieri comunali e regionali.

C’è chi invece sceglie la lista Monti, come Giorgio La Spisa in Sardegna che abbandona il Pdl insieme a molti consiglieri pronti a seguirlo.

In Piemonte la nomina in lista di Capezzone non va giù a Fabio Comba, che lascia il Pdl per approdare in Fratelli d’Italia. In Campania invece Demetrio Arena annuncia il ritiro della sua candidatura dopo aver visto il nome di Scilipoti subito avanti al suo per la lista Pdl del Senato.

Se nel Pdl c’è chi rinuncia alla candidatura e chi fugge, il rischio è che a fuggire non siano solo i politici, ma anche i potenziali elettori. Lasciano il Pdl e portano con se preziosi voti, anzi preziosissimi. Il rischio che ora si prospetta per il Pdl, dopo la bufera sulla scelta dei candidati, è quello del flopper la fuga degli elettori.