ROMA – Duro botta e risposta nell’Aula della Camera tra il ministro della Difesa Ignazio La Russa e Fabio Evangelisti dell’Idv durante l’informativa urgente relativa alla morte in Afghanistan del militare italiano Massimo Renzani.
Evangelisti interrompe La Russa, rimproverandogli di fare retorica sui militari italiani che ”non chinano la testa”. E il ministro sbotta. ”Non è retorica, è verità e tu te ne stai lì comodo nei banchi amico mio: siete sciacalli”.
Il presidente di turno Antonio Leone cerca di fermare Evangelisti, ma La Russa gli dice: ”Lo lasci parlare, gli sciacalli hanno diritto di parlare”. E ancora a Evangelisti: ”Se tu non lo provi, io lo provo l’orgoglio e anche la sincera vicinanza”.
Quindi suggerisce a Leone ”Me lo cacci…”. Poco dopo il ministro dice: ”Non è mai successo che durante una informativa si sia cercato di inscenare una piccola e misera gazzarra”; e chiede scusa all’Aula per essersi ”lasciato trascinare”.
La replica dell’Idv arriva poco dopo con un commento dello stesso Evangelisti: ”Una bagarre indegna, come l’ha definita lo stesso La Russa, nata per una semplicissima ed oggettiva affermazione. Ho solo invitato il ministro a non fare retorica militarista, se questo è sciacallaggio”.
”Quella del ministro è stata una reazione fuori dalle righe – aggiunge Antonio Borghesi, presente in Aula durante l’episodio – La Russa ha dimostrato di trovarsi in grave difficoltà. Io ritengo che lo sciacallaggio sia altro, certo non quello di chi chiede che finisca questo stillicidio di sangue italiano in un luogo dove non c’e’ piu’ una missione di pace, ma una vera e propria guerra”.
”Sciacallo – aggiunge Borghesi – è piuttosto chi si fa riprendere in pose dannunziane, mentre getta volantini nei cieli afghani”.