Lite furibonda tra Fini e Barbareschi: porte sbattute e tiro di penne

Pubblicato il 5 Febbraio 2011 - 12:02 OLTRE 6 MESI FA

Gianfranco Fini

ROMA – Feroce lite, con tanto di penne tirate e porte sbattute, tra Gianfranco Fini e Luca Barbareschi. A raccontare la scena, avvenuta a una settimana dall’assemblea costituente che darà vita al partito di Futuro e Libertà, è Paola De Caro sul ‘Corriere della Sera’.

Si legge sul Corriere: “Negli uffici del gruppo i parlamentari discutevano, alla presenza del leader, dell’appuntamento congressuale, di incarichi e programma quando Barbareschi ha fatto notare che a lui, personalmente, sarebbe piaciuto guidare la commissione Cultura dell’assemblea. Gelida la replica di Fini: ‘In questa fase, non posso davvero affidarti nulla’. Alle proteste del regista – nella bufera per aver pericolosamente flirtato con Berlusconi e per essersi astenuto nel voto su Ruby – al suo ‘voi non mi meritate, questo è un partito di oligarchi!», Fini ha replicato feroce: ‘Come ti ho detto in privato, te lo ripeto in pubblico: ci sono attori e pagliacci. I pagliacci non fanno sempre ridere, a volte fanno anche piangere‘. Da lì, è stato un crescendo di urla, gesti di stizza – le penne lanciate appunto – sbattere di porte. Una lite furiosa che però per ora non significa addio: ‘Si sono sentiti, e chiariti: non se ne va’, dicono i fedelissimi del leader. ‘Non me ne vado, tra poco si chiarirà tutto’, conferma Barbareschi.