Lodo Alfano retroattivo. Finiani scatenati sul web contro Fli: “Ma dove è finità la legalità?”

Pubblicato il 20 Ottobre 2010 - 18:58 OLTRE 6 MESI FA

Facebook, Farefuturo e Generazione italia sono stati presi d’assalto. Il mondo del web finiano non ha apprezato il voto sul Lodo Alfano in Commissione Senato , che ha avuto i consensi di Futuro e Libertà.

«Ma dove è finita la legalità?», «Valeva la pena farsi massacrare per due mesi sulla casa di Montecarlo?», si sono chiesti i lettori. Così Filippo Rossi, direttore di Farefuturo, ha risposto con un editoriale:  «Il berlusconismo non può finire per via giudiziaria. Considero il lodo Alfano un atto doveroso (e faticoso)», «di realismo politico, di responsabilità». «Perchè qualsiasi rifondazione», spiega ancora Rossi, «del sistema politico italiano non può passare per un virtuale ma pericolosissimo “piazzale Loreto”».

Generazione Italia ripropone un pezzo del discorso di Gianfranco Fini a Mirabello: «Care amiche e cari amici di Mirabello. Nessuno è contrario al lodo Alfano o al legittimo impedimento. Siamo convintissimi che occorra risolvere la questione relativa al diritto che Berlusconi ha di governare senza che vi sia l’interferenza di segmenti iperpoliticizzati della magistratura che vogliono metterlo in fuorigioco».

«Amici – commenta il responsabile Gianmario Mariniello – sul Lodo Alfano ci eravamo sempre detti favorevoli… E su Lunardi la partita è solo stata rinviata in attesa che in Aula arrivino tutte le carte dal Tribunale…». Le critiche però si fanno aspre: Luca scrive a Giuseppe sul sito: «No, io e te siamo allineati sulla questione. Il lodo ci fa schifo, speriamo che non lo si approvi al quarto turno, intanto cerchiamo di lavorare e di non far fare altre porcate ben peggiori a B». Poi ancora: «Calma ragazzi, il fatto che è retroattivo e per reati al di fuori delle funzioni lo rende palesemente anticostituzionale, verrà bocciato, pensate che Fini non lo sappia…?».