Lotito in politica, il moralizzatore del pallone vuole “salvare l’Italia”

Pubblicato il 19 Dicembre 2012 - 15:47 OLTRE 6 MESI FA
Claudio Lotito (LaPresse)

ROMA –  “Scendo in politica, voglio salvare l’Italia e il Paese”. Virgolettato di presidente di squadra di calcio. Ma non virgolettato di Silvio Berlusconi, almeno non solo. L’aspirante salvatore, infatti, è Claudio Lotito che dopo aver alluso a un suo possibile impegno politico ufficializza il tutto con tanto di intervista al Corriere dello Sport.

Lotito, insomma, dopo essere entrato nel mondo del calcio autoproclamandosi “moralizzatore” ora tenta anche la strada del Parlamento. Con chi e per cosa si candiderà non è ancora dato saperlo. Il presidente non scioglie la riserva e anzi dà l’idea di essere “sul mercato” in attesa di una lista che lo incoroni potenziale salvatore della nazione:

“Se ritenessi di essere utile e mi fosse chiesto, mi metterei a disposizione. Lo farei per interesse politico, se faccio parte di un sistema, è giusto che risponda positivamente. Ragiono nell’ottica della polis, non ho interessi personali”.

A leggere le sue idee, però, non è difficile capire da che parte sia. Basta sentirlo parlare di Imu:

“Le famiglie rappresentano la colonna vertebrale. Io metto da parte i soldi per comprarmi casa e non pagare l’affitto. E tu che fai Stato? Ci metti sopra l’Imu. E’ una tassa iniqua, una patrimoniale mascherata. Non ha senso. E ha provocato un danno. Ha fermato l’economia, ha bloccato l’edilizia”.

Ovviamente la candidatura di Lotito ha scatenato i commenti sul web. E a dominare è il sarcasmo, soprattutto su Twitter.  Le battute più pungenti le riporta il sito Forzaroma.info:

 “Si sono contati tantissimi cinguettii sulla candidatura del presidente della Lazio, contenute nell’hashtag #votalotito. “Se ami un calcio pulito vota Claudio Lotito”, “Se nella piaga vuoi mettere il dito,vota per Lotito”, alcuni dei post sul social network, seguito dal gettonato “Più Lotito meno Fiorito”, ricordando le nefaste avventure del Batman di Anagni. La discesa in campo di Lotito viene paragonata poi a un’altra discesa in campo, quella di Berlusconi, che proprio in questi giorni in televisione ha pubblicamente annunciato il suo ritorno: “Terzo comico in politica: #Lotito come Berlusconi. E #Mauri sarà il suo Previti”. In politica non può ovviamente non richiamare la famigerata rateizzazione del debito che la Lazio ha con l’Erario, debito rateizzato in più di vent’anni: “Se dal fallimento t’ha salvato e le tasse hai spalmato, Lotito in politica te sei guadagnato”, “C’hai li buffi con Equitalia ormai stai alla canna der gas e sei disperato. #VotaLotito, er debito è spalmato”.“Dalle tasse sei sfinito? Vota Claudio Lotito!”.