Luca Barbareschi: “Io comprato da Berlusconi? Ma se ora devo lavorare in Cina”

di redazione Blitz
Pubblicato il 2 Luglio 2013 - 11:17 OLTRE 6 MESI FA
Luca Barbareschi: "Io comprato da Berlusconi? Ma se ora devo lavorare in Cina"

Luca Barbareschi: “Io comprato da Berlusconi? Ma se ora devo lavorare in Cina”

ROMA – Luca Barbareschi tra i parlamentari “comprati” da Berlusconi nel 2010? E’ quello che avrebbe detto ai magistrati napoletani Sergio De Gregorio, ex senatore. E che Barbareschi, a sua volta ex parlamentare Pdl poi passato a Fli, smentisce risolutamente in un’intervista dai toni coloriti al Corriere della Sera:

Sì, ma il punto è un altro: lei lasciò Futuro e Libertà perché…

«Lasciai il partito perché Fini è un cialtrone, un magliaro, punto e basta! Circondato da gente tipo Bocchino, tipo Granata… gente che adesso, dopo aver tradito la destra, ha pure il coraggio di riunirsi per rimettere insieme Alleanza nazionale… Ma quale compravendita! Io me ne andai perché non ne potevo più di stare in un partito con persone così. E me ne andai nel gruppo Misto, non del Pdl! Porca miseria, porca! Accidenti… Roba da pazzi… Mhmmm… Non è che sta scrivendo, eh? Questa non è un’intervista…».

Ricorda quel giorno in cui, sul famoso voto per il caso Ruby, alla Camera, lei si astenne? Ignazio La Russa disse: «Siamo 316 più un astenuto».

«No no, aspetti… Premesso che fui tra i primi a dire a Berlusconi che, certe volte, un po’ più di etica non guasterebbe… Su quella vicenda, quella di Ruby, quella per cui alla fine l’hanno condannato come il peggiore dei delinquenti, io sono sempre stato con lui! L’hanno linciato, l’hanno! No, dico: lui trattato come un bandito e quelli che hanno sventrato il Monte dei Paschi di Siena ancora tutti a piede libero… le sembra giusto? Ma tanto è di altro che i giornali preferiscono parlare… oh, sì sì, molto meglio parlare di Barbareschi che lasciando Fli avrebbe ottenuto chissà quali favori in Rai!».

Restiamo a lei, per ora, Barbareschi.

«Okay, certo, restiamo al mostro Barbareschi! Sa qual è la verità? La vuole scrivere? La verità è che sono dovuto andarmene a trovare lavoro in Cina! Si rende conto? In Cinaaaaa!… Mhmmm… Sta scrivendo? Prende appunti? No, guardi, la invito a non tradire la mia fiducia…».

Insomma, qui sembra che lei, alla fine, ci abbia quasi rimesso.

«Sta scherzando? È una battuta?».

Volevo dire che…

«No, guardi, perché è esattamente così: io, facendo politica, ci ho rimesso! Prima di mettermi a fare il deputato, la mia denuncia dei redditi oscillava tra il milione e il milione e mezzo di euro. Sa invece quanto ho denunciato quest’anno? Duecentomila euro… Due-cen-to-mi-la…».