Luciano Violante: “Pd non ha garantito diritti di Berlusconi. Ma non lo difendo”

Luciano Violante: “Pd non ha garantito diritti Berlusconi, Ma non lo difendo” (Foto Lapresse)

ROMA – “Silvio Berlusconi aveva il diritto di difendersi davanti alla giunta per le immunità del Senato. Un partito come il Pd che non è capace di garantire i diritti dei suoi avversari non è credibile”. A parlare non è un falco Forza Italia ma il democratico Luciano Violante. Salvo poi precisare il giorno dopo: “Io non difendo Berlusconi”.

Eppure Violante, intervenuto martedì 3 dicembre alla presentazione di un libro all’Università Luiss insieme a Gaetano Quagliariello, ha detto chiaramente:

“E’ grave che alcuni senatori del Pd abbiano espresso il loro orientamento prima di aver consultato tutti i documenti a loro disposizione. Il berlusconismo – ha inoltre sottolineato – ha contagiato la sinistra nel senso che è stato anteposta la rivincita sull’avversario rispetto al dato programmatico che consente agli elettori di fare una scelta politica. Si tratta di una visione distorta della politica perché l’unico problema è vincere, mentre una classe dirigente che si candida al governo deve sapere che si tratta di un onore, non di un privilegio”.

L’ex presidente della Camera però il giorno dopo abbozza una smentita:

“Ho risposto alla domanda di un giornalista e ho ribadito quello che ho sempre sostenuto:  a) che il senatore Berlusconi aveva il diritto di difendersi davanti alla Giunta; b) che ho espresso questa opinione non per sostenere le ragioni del senatore, ma a difesa del Pd perché un partito che non fosse in grado di garantire i diritti dei suoi avversari non sarebbe credibile”.

Infine, a proposito delle frasi attribuitegli, precisa: “Non ho mai detto che il Pd non ha garantito i diritti di Berlusconi”. E conclude: “Non credo, infine, che il cospicuo elenco di difensori del senatore Berlusconi abbia bisogno di integrazioni”.