Luigi De Magistris, ex pm contro Corte dei Conti: “Invadenza inaccettabile”

Pubblicato il 24 Ottobre 2013 - 11:38 OLTRE 6 MESI FA

Napoli, Conferenza stampa Rivoluzione CivileNAPOLI – I sindaci devono poter governare senza “un’invadenza tecnocratica inaccettabile”. Luigi De Magistris condivide l’opinione di Piero Fassino che ha parlato di “estensione del tutto ultronea ed eccessiva di poteri alla Corte dei Conti e agli organi di controllo, a cui si è concessa un’invadenza del tutto inaccettabile”. I due sindaci si sono incontrati all’assemblea Anci.

Dice il sindaco di Napoli: “Come è stato ribadito con forza anche da Fassino è importante garantire ai sindaci il diritto-dovere di governare senza ‘tutela’ di controlli formalistici ed inutili, cioè garantire il primato della politica rispetto ai tentativi di una invadenza tecnocratica inaccettabile”.

A inizio intervento De Magistris aveva detto: “Non posso che esprimere apprezzamento per le parole pronunciate oggi, a Firenze, in occasione dell’assemblea dell’Anci, dal presidente della Repubblica Napolitano e dal presidente dell’associazione Fassino, perchè hanno colto la grande responsabilità che spetta alle amministrazioni locali, soprattutto a noi sindaci, che siamo concretamente il primo livello della rappresentanza istituzionale e, quindi, guardiamo ogni giorno, negli occhi, i bisogni e le necessità dei nostri cittadini”.

”E’ importante dunque – prosegue il sindaco – come ricordato dallo stesso Fassino, attuare una inversione di tendenza rispetto al passato, perchè si riconosca l’autonomia degli enti locali, perchè si ponga fine alla stagione dei tagli lineari da parte dello Stato, perchè sia superata l’eccessiva rigidità di quel burocratismo formale che si chiama Patto di stabilità. La Costituzione ci indica, infatti, il nostro dovere in modo chiaro: assicurare i diritti ai cittadini realizzando così una democrazia compiuta”.