Luigi Genovese, figlio di Francantonio, il più votato a Messina

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Novembre 2017 - 10:34 OLTRE 6 MESI FA
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Elezioni regionali Sicilia: Luigi Genovese è stato il più votato a Messina (foto Ansa)

MESSINA – Luigi Genovese è il deputato regionale siciliano che ha preso più voti a Messina. In totale sono dieci i deputati regionali eletti a Messina. Con Forza Italia sono: Luigi Genovese che ha ottenuto 17.359 preferenze ed è il più votato di Messina, Tommaso Calderone, che con oltre 13 mila voti ha superato i deputati uscenti Santi Formica e Nino Germanà. Due i deputati anche per il M5S: confermata Valentina Zafarana che supera gli 8 mila voti e poi Antonio De Luca con 7 mila voti. Luigi Genovese è figlio di Francantonio – condannato in primo grado a 11 anni di carcere nel processo sui corsi di formazione professionale, che coinvolge anche la moglie e altri parenti.

Nel Pd è stato eletto il direttore generale dell’ateneo Franco De Domenico con quasi 12 mila preferenze che ha vinto davanti all’ex deputato regionale Pippo Laccoto. Per Diventerà Bellissima è stato eletto Pino Galluzzo, con 5 mila e 500 voti. Seggio anche per Fratelli d’Italia, dove Antonio Catalfano, ottiene più 4 mila preferenze. In casa Udc-Sicilia Vera il seggio è scattato per Cateno De Luca che torna così all’Ars dopo 5 anni con 5418 voti. Resta fuori anche l’ex deputato di Sicilia Futura Peppe Picciolo. Con l’elezione di Musumeci vengono elette nel listino Elvira Amata con Fratelli d’Italia, che attualmente era consigliere comunale a Messina e Bernadette Grasso di Fi.

“Gli impresentabili sono i 5 stelle con il loro linguaggio volgare, non io o mio padre. I Genovese hanno fatto solo del bene a Messina e la città ce lo ha riconosciuto”. Lo afferma a Repubblica, Luigi Genovese. “Io – si difende Genovese accusato di essere un impresentabile – non ho alcuna condanna e impresentabile non lo sono. Mio padre, a dir la verità, non lo è nemmeno perché ha una condanna in primo grado e non una sentenza definitiva. Comunque penso di aver raccolto anche consenso personale mio, soprattutto tra i giovani”. “Ai 5 stelle – aggiunge – voglio dire una cosa chiaramente: fare una campagna solo sugli impresentabili è poca cosa”. «Molti hanno provato ad infangare la mia campagna elettorale, ma l’affetto e la fiducia della gente hanno confermato che la famiglia Genovese è amata. E questa è la migliore risposta che si può dare ai miei detrattatori”.