M5S, “aiutino” al governo Letta. Ma con nuovi ministri e legge elettorale

di redazione Blitz
Pubblicato il 5 Agosto 2013 - 09:38 OLTRE 6 MESI FA
M5S, "aiutino" al governo Letta. Ma con nuovi ministri e legge elettorale

M5S, “aiutino” al governo Letta. Ma con nuovi ministri e legge elettorale

ROMA – E se il Movimento 5 Stelle cambiasse strategia, appoggiando il governo Letta? Di aperture al Pd, più o meno dichiarate, si parla da mesi ma stavolta, a quanto pare, il M5S potrebbe non tirarsi indietro di fronte a un ipotetico voto di fiducia al premier.

Lo scenario è ancora di fantapolitica. L’ipotesi prevede l’uscita dal governo da parte del Pdl. E un appoggio da parte dei Cinque Stelle a un esecutivo ancora a trazione Pd. Un’idea che, secondo quello che scrive il Corriere della Sera, avrebbe sempre più appoggio tra i parlamentari:

Se il Pdl dovesse abbandonare l’esecutivo e proporre una mozione di sfiducia in Aula cosa farebbero i pentastellati? «Una decisione la prenderemmo tutti insieme – fanno sapere fonti vicine ai Cinque Stelle -. Ma non è detto che voteremmo la sfiducia. Sarà necessario prima valutare scelte e nomi dell’esecutivo». Già, perché se i ministri di centrodestra venissero rimpiazzati da personalità di alto profilo – come Stefano Rodotà, Gustavo Zagrebelsky, Gino Strada – care ai Cinquestelle potrebbe sorgere un bel rebus politico.

Con nuovi ministri e un programma in comune col Pd che parta dalla riforma elettorale il M5S potrebbe pensarci seriamente. Uno scenario di fantapolitica, per ora, ma che a quanto pare prende sempre più piede.