M5s, Beppe Grillo: “Al voto col Porcellum”. Orellana: “Prima referendum interno”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Agosto 2013 - 10:22 OLTRE 6 MESI FA
M5s, Beppe Grillo: "Al voto col Porcellum". Orellana: "Prima referendum interno"

Luis Alberto Orellana, senatore M5s (Foto LaPresse)

ROMA – “No al voto con il Porcellum. Meglio un referendum interno sulla linea dettata da Beppe Grillo“. Luis Alberto Orellana, senatore del Movimento 5 stelle, ritiene che sia un errore andare alle urne senza prima la riforma della legge elettorale. Diverso il parere di Grillo, leader del movimento, che chiede subito il ritorno al voto, anche se questo implica andare alle urne con il Porcellum.

Orellana in un’intervista al Corriere della Sera spiega perché non è d’accordo con la linea indicata da Grillo:

“«Anch’io penso che sia un errore andare al voto con il Porcellum. È legittimo il dubbio che si possa modificarlo in modo positivo, ma d’altra parte non possiamo votare così. Perché avremmo ancora i parlamentari nominati dai partiti e perché c’è una sentenza di incostituzionalità che incombe»”.

Il senatore M5s auspica un ritorno al proporzionale:

“«Sono per un ritorno al proporzionale, correggendone i difetti: con uno sbarramento all’entrata e un piccolo premio di maggioranza »”.

Ma se molti parlamentari del Movimento 5 stelle vogliono un cambio di legge elettorale, la linea di Grillo che comprende il dietrofront sul Porcellum e andare subito alle urne non trova consenso nemmeno in Orellana, che proprio sulla linea dettata da Grillo propone un referendum interno:

“«Sono d’accordo con chi propone un referendum interno ai 5 Stelle. È sempre giusto coinvolgere i militanti nelle nostre decisioni»”.

In un momento poi in cui il governo di larghe intese sembra proseguire e il Movimento 5 stelle sembra non riuscire a farsi valere come opposizione, spiega Orellana, i parlamentari M5s devono continuare con la loro “opera di pungolo” nonostante la difficoltà. E alla domanda del giornalista se dialogare o meno col Pd, Orellana risponde:

“«Dipende dai momenti. Ora credo sia necessario dialogare con tutte le forze politiche»”.