M5s, Martinelli e Messora i controllori di Grillo e Casaleggio in Parlamento

Pubblicato il 19 Marzo 2013 - 12:17| Aggiornato il 18 Ottobre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Daniele Martinelli e Claudio Messora sono gli uomini che “proteggeranno” i deputati ed i senatori del Movimento 5 stelle dai media. Martinelli e Messora, scelti da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, avranno il compito di curare la comunicazione tra i cittadini eletti nelle schiere di Grillo ed i giornali.

Martinelli, il responsabile della comunicazione degli M5s alla Camera, ha spiegato: “Sarò commissario nel senso che cercherò di evitare che si presti il fianco ad attacchi strumentali di cui sono pieni i giornali da settimane”, perché i neoeletti parlamentari del MoVimento 5 Stelle sono ”cittadini acqua e sapone, digiuni di stampa e poi magari l’ingenuità…”.

Il blogger bergamasco nominato coordinatore del gruppo di comunicazione M5S alla Camera che spiega: “Qualcuno tra loro può peccare di ingenuità e cadere nelle trappole di chi vuole sputtanarlo. Sono lì da due giorni, hanno gli occhi di tutti addosso è una fase di assestamento inevitabile, sono osservati 24 ore al giorno per essere giudicati”.

Martinelli è amico di Casaleggio, con cui è ”in costante contatto, la nostra è un’amicizia che dura da anni” e ha capito che ”la scelta era ufficiale perché sono stato inondato di richieste di amicizia su Facebook”.

Quanto alla deputata Gessica Rostellato che non ha voluto stringere la mano a Rosy Bindi, per Martinelli ”è grande e vaccinata. Fa quello che ritiene giusto, io rispondo di me. E’ un problema tra lei e la Bindi… e comunque non credo sia giusto attaccarla”. Lui, aggiunge, lavorerà per una comunicazione ”trasparente e chiara per evitare gli attacchi strumentali che sta subendo il Movimento”.

Claudio Messora, responsabile per la comunicazione dei senatori M5s, ha invece detto di non conoscere bene Grillo: L’ho incontrato solo a teatro”. Ma in un’intervista al Corriere della Sera spiega di conoscere molto bene Casaleggio: “Anche se non ci vado a cena, per intenderci. Però è lui che mi ha scelto”.

Ma il suo ruolo, per Messora, non è un “commissariamento di Vito Crimi, perché era già tutto previsto. Però è vero che, visto il macello che è successo, abbiamo anticipato i tempi e io sono stato spostato dalla Camera al Senato”.

Messora ha poi aggiunto: “Il team avrà un ruolo di armonizzazione delle posizioni. Ovviamente il compito è ancora più importante, visto che il capo politico è fuori dal Parlamento”. Casaleggio, comunque, non avrà alcun ruolo operativo e “non prenderà un euro”.