M5s, Di Maio contro il post antisemita di Elio Lannutti: “Ci dissociamo”. Senatore si scusa
Pubblicato il 22 Gennaio 2019 - 01:13 OLTRE 6 MESI FA

M5s, Di Maio contro il post antisemita di Elio Lannutti: “Ci dissociamo”. Senatore si scusa (Foto Ansa)
ROMA – Ha pubblicato un post su Twitter in cui attacca le banche e aggiunge un link a un sito antisemita. Elio Lannutti, senatore M5s, è finito nella bufera. Luigi Di Maio e il Movimento lo hanno scaricato. “Ci dissociamo”, dicono a gran voce dopo le accuse di antisemitismo. Così in tarda serata al senatore pentastellato non resta che scusarsi. “Non volevo offendere nessuno”, ha dichiarato Lannutti stavolta in un post su Facebook.
La vicenda inizia via social, ma da Twitter. Il senatore condivide con un cinguettii durante la presentazione di un libro sulle banche anche il post di un sito complottista e antisemita, citandone l’incipit: “Il Gruppo dei Savi di Sion” e Mayer Amschel Rothschild, l’abile fondatore della famosa dinastia che ancora oggi controlla il Sistema Bancario Internazionale, portò alla creazione di un manifesto: I Protocolli dei Savi di Sion”.
I protocolli dei Savi di Sion è un falso documento creato nei prima Anni dello Scorso secolo dalla polizia segreta dello Zar per aizzare l’odio contro gli ebrei, attribuendo loro un complotto per sottomettere il mondo con la massoneria. Un falso spesso utilizzato poi dall’estrema destra in Europa e Usa. Il tweet di Lannutti, poi tolto dal social dallo stesso senatore, ha immediatamente suscitato sdegno anche perché arriva a pochi giorni dalla Giornata della Memoria della Shoah.
Durissima la reazione della comunità ebraica attraverso il sito dell’ebraismo italiano, “Moked”. “Un delirante post antisemita”, viene definito senza mezzi termini. Moked aggiunge che “il senatore del Movimento Cinquestelle Elio Lannutti ha pensato bene di attirare l’attenzione sulla sua ultima fatica letteraria con una squallida trovata promozionale”.
Dopo il montare delle polemiche, il leader di M5s Luigi Di Maio ha preso le distanze dal post del senatore: “Come vicepresidente del Consiglio e come capo politico del M5S prendo le distanze, e con me tutto il Movimento, dalle considerazioni del senatore Elio Lannutti”. Le scuse del pentastellato Lannutti sono poi arrivate in un post su Facebook: “Ieri ho pubblicato un link sui banchieri Rothschild, senza alcun commento. Poiché non avevo alcuna volontà di offendere alcuno, tantomeno le comunità ebraiche od altri, mi scuso se il link ha urtato la sensibilità. Condividere un link non significa condividere i contenuti, da cui comunque prendo le distanze. Ci tengo a sottolineare che non sono, né sarò mai antisemita”.