M5S, Fulvio Di Cosmo, candidato massone escluso: “Discriminato da Casaleggio”

Pubblicato il 5 Aprile 2013 - 13:40| Aggiornato il 15 Dicembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

TRIESTE – Fulvio Di Cosmo si sente “discriminato”. Medico triestino di 57 anni, era candidato per il Movimento 5 Stelle al Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia. Ma è stato escluso da Gianroberto Casaleggio e  Beppe Grillo dopo che si è scoperto che era massone. “Non c’è nulla di male. Mi sarei aspettato una decisione assembleare, invece ha deciso Casaleggio”, ha detto.

E’ stato lui stesso a dire di sentirsi “discriminato” in conferenza stampa. Lo ha detto dopo che i grillini avevano annunciato la sua esclusione.  Di Cosmo ha ascoltato da lontano l’incontro con i giornalisti in un caffè a Trieste, e poi è toccato a lui esporre la propria versione. ”Le cose dette rispondono al vero. Ho confermato e non ho nessun motivo di vergognarmene. Non c’è nulla di male. Quando mi sono avvicinato al M5S non pensavo alla candidatura e non ho detto della massoneria perché non mi sembrava un fatto politico”.

La comunicazione dell’esclusione, decisa da Casaleggio, è stata riferita solo verbalmente a Di Cosmo dai consiglieri Paolo Menis e Stefano Patuanelli. ”Non faccio un passo indietro anche perché parrebbe un’ammissione di illeciti che non ho compiuto”, ha continuato. ”Se sarò eletto non farò parte del gruppo, ma sui contenuti c’è affinità, voterò di volta in volta”.

Di Cosmo ha anche messo in evidenza che l’iscrizione al M5S ”è molto fluida, la candidatura è stata decisa dall’assemblea, anche in questo caso mi sarei aspettato una decisione assembleare, invece ha deciso Casaleggio: ne prendo atto”.