M5s, Giuseppe Conte: “Alleanza con il Partito Democratico? Mai con questi vertici”

E sulle spese militari: "Dobbiamo demandare questa decisione, in modo trasparente con un dibattito pubblico al prossimo governo".

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Settembre 2022 - 17:02 OLTRE 6 MESI FA
M5s, Giuseppe Conte: "Alleanza con il Partito Democratico? Mai con questi vertici"

M5s, Giuseppe Conte: “Alleanza con il Partito Democratico? Mai con questi vertici” (foto Ansa)

“Laddove governiamo le città insieme al Pd manterremo l’impegno preso con gli elettori, ma per il futuro ci penseremo bene, non una ma tante volte, e soprattutto mai con questi vertici nazionali”. Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte a Coltano, frazione del comune di Pisa, rispondendo alle domande dei giornalisti sulle possibili alleanze con il centrosinistra in vista del voto amministrativo di primavera quando si rinnoveranno le amministrazioni di città toscane come Livorno, Pisa, Siena e Massa (Massa Carrara).

“Usare i soldi del Pnrr contro il dissesto idrogeologico”

“Siamo a Livorno, cinque anni fa ci fu un alluvione con otto morti e 13 feriti. Una tragedia non solo per questa comunità ma nazionale. Una tragedia che nasce da un problema ancora presente in Italia, il dissesto idrogeologico. Dobbiamo spendere bene i soldi del Pnrr anche per questa finalità. Anche per onorare i morti di Livorno e di tantissime altre alluvioni. Avevo varato il Proteggi Italia per avviare un’opera di risanamento e messa in sicurezza del territorio. Bisogna continuare e non sprecare un euro del Pnrr”.

“Sulle spese militari decida il prossimo governo”

“Sulle spese militari il Pd ha la coda di paglia”, “come fanno a pensare al Governo, e il Pd in primis, di poter approvare la settimana prossima provvedimenti che stanziano maggiori investimenti militari. Non voglio entrare neppure nel merito. Dobbiamo demandare questa decisione, in modo trasparente con un dibattito pubblico al prossimo governo. Mancano pochi gierni. Se il Pd avesse lo stsso ardore che sta ponendo per questo provvedimento per l’agenda sociale, ovvero stop al precariato, salario minimo legale, misure straordinarie per il caro bollette, forse non saremmo in queste condizioni”.